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ARCKEO + FA FAUSTO FERRARA ARCHITETTURE

STUDIO

Per quanto riguarda la scala dei progetti, lavoriamo dal masterplan, gruppi di edifici o residenze, trasformazioni dell’esistente o apere di ristrutturazione edilizia attraverso la demolizione e la ricostruzione di un nuovo e più efficiente organismo architettonico, fino a progetti su piccola scala, curando ogni minimo dettaglio. 

Nei progetti di sviluppo, ci occupiamo di brand branding, corporate design, graphic design, web, immagini e/o video promozionali, tutti i disegni in BIM sino alla gestione per la fase di costruzione, cercando di coprire tutto con la stessa prospettiva per generare così un progetto completo. 

Ogni progetto è importante quanto gli altri e valutiamo ognuno come se fosse il primo, l'ultimo e l'unico, trattato come una vera e propria “opera d’arte”.

I progetti nascono dalla penna di Fausto Ferrara ma vengono elaborati da un attento lavoro di squadra dall'inizio di ogni incarico, approfondendo i concetti e le idee iniziali, che per noi sono l'anima del progetto, compresa la struttura e l'interior design. 

Per ogni progetto, prepariamo almeno 3 diverse proposte progettuali, tutte rispondenti alla lista dei desideri dei clienti, alla trama e a tutti i regolamenti. Per noi è una sfida concettuale che ci spinge a migliorare e ci spinge ad andare sempre un po' oltre per uscire dalla nostra zona di comfort. Con i nostri clienti, stabiliamo da subito una base di fiducia sapendo che le loro scelte diventeranno parte del processo di progettazione, cerchiamo sempre di trasporre attraverso la progettazione i desideri dei nostri clienti e il nostro compito e aiutarli a realizzare i loro desideri.

Arckeo + FA Fausto Ferrara Architetture è uno studio di architettura e design con sede a Viterbo, in Italia, formato da un gruppo multidisciplinare di professionisti, che realizza progetti residenziali, culturali, aziendali e case moderne uniche e schemi di lead per sviluppatori di fascia alta a livello internazionale.

Fausto Ferrara è stato definito un vero architetto artista dalla critica internazionale; il critico, sagista e professore universitario Franco Purini scrive di lui sul testo “Opposizioni” all’interno del Catalogo della 13th Mostra Internazionale di Architettura “la Biennale di Venezia”: “L’architettura di Fausto Ferrara nasce dalla ragione ma produce emozione. Essa è arte del costruire e del comunicare almeno quanto lo è dello spazio e della luce. Fortemente stratificata in livelli diversi di senso, al di là della sua apparente chiarezza, essa dice qualcosa di importante dell’essere umano, qualcosa di misterioso che vale la pena ascoltare”.

Lo studio si avvale della collaborazione nei suoi progetti dello studio di Piero Castiglioni per l’illuminotecnica, come di aziende specializzate nel campo delle costruzioni come la Fracarro leader mondiale per gli infissi e serramenti su misura.

 

Allo stesso modo, ha collaborato con studi internazionali, come il noto architetto Portoghese Eduardo Souto de Moura o come Joao Ferreira Nunes considerato uno dei più illustri paesaggisti a livello internazionale.

Lo studio ha ricevuto riconoscimenti come il il premio AWards in World Architecture nel 2012, l’ICONIC Awards - The Whole World of Architecture del German Design Concil, nel 2013 e nel 2018, il Red Dot Design Award nel 2012, l’Architizer Award nel 2014, e il premio WAN Award nel 2019.

Inoltre, siamo stati invitati a presentare il nostro lavoro a numerosi seminari e conferenze presso università e istituzioni internazionali, tra cui la Biennale di Architettura di Venezia, la Columbia University di New York, l’Art OMI Istitute. Abbiamo anche esposto in vari musei e gallerie di arte e design, come OffiCina a Beijing in Cina, nell'ambito di 12th Mostra Internazionale di Architettura “la Biennale di Venezia”, presso il Padiglione Italia, o le gallerie Nicole Fiacco Gallery, Hudson, NY, USA, o la Galleria “Come sé, Roma, Italia e la Galleria Santo Ficara, Firenze, Italia. I progetti dello studio sono diffusi in tutto il mondo, evidenziando luoghi come Cina, Stati Uniti, Cile, Germania, Spagna e Italia, e sono stati pubblicati su riviste internazionali di architettura e interior design.

Tra questi, GA Houses, Domus, Casabella, Architectural Digest, Ville&Casali, Detail, The Plan, Elle Decor, Interni, Europaconcorsi portal, Architizer, World-Architect e in case editrici come Taschen. Inoltre, il lavoro dello studio è stato raccolto in diverse monografie curate da Palombi Editori.

STUDIO

VALORI

L'architettura può essere piccola nel grande o grande nel piccolo, se ogni commissione è intesa come occasione per concretizzare un’opera d’arte.

Il dialogo è sempre presente, poiché l'opera diventa parte dell'identità di chi la abita. La casa e lo spazio di lavoro sono un vero riflesso di chi ci vive o lavora, un'espressione inequivocabile della sua personalità o della sua cultura aziendale. Questo dialogo cerca conforto e utilità, esaminando i conflitti e le gioie degli atti quotidiani della vita umana, che definiscono l'architettura. La risposta data a questi concetti caratterizza i progetti rendendoli ognuno diverso, ognuno unico, trattato come una vera e propria “opera d’arte”.

E infine, la squadra. L'eccellenza nel design si basa sull'integrazione di una rete di professionisti che condividono il piacere del proprio lavoro. Un team composto da specialisti nel calcolo delle strutture, degli aspetti energetici e di sostenibilità, dell'acustica, degli allestimenti, della progettazione grafica, dell'interior design, dell'architettura.

 

Operiamo in uno spazio condiviso che evoca la storia del passato; Palazzo Lunese che ci ospita è un edificio progettato da Bernardo Rossellino nel 1452, questo luogo produce di per sé un'atmosfera di creatività condivisa capace di generare una motivazione contagiosa, attenta a ciò che è in atto ed entusiasta di ciò che sta per venire.

 

Inoltre siamo il primo studio internazionale ad aver utilizzato il lavoro a distanza, avendo piena fiducia dei nostri collaboratori, tutti professionisti di primo livello; durante il Covid-19, Arckeo era già pronta al lavoro smart e ha potuto testare con grande soddisfazione che il suo modello non solo funziona ma è ormai diventato una consuetudine, ci sentiamo per questo orgogliosi di aver anticipato i tempi.

L'approccio progettuale nasce da un duplice impegno: la volontà di dare una risposta tecnica a un contesto specifico e il desiderio di ricercare la bellezza effettiva attraverso l'opera costruita. Questo processo persegue la soddisfazione, intesa nel suo senso più completo, di tutti coloro che partecipano attivamente allo sviluppo. Soprattutto i clienti e fruitori dell’opera stessa, ma anche i collaboratori, i costruttori e i progettisti.

Nella traiettoria professionale vengono raccolti tipi di costruzione molto diversi. Ci sono lavori di un nuovo impianto, restauri, ristrutturazioni con demolizione e ricostruzione, alloggi in blocco ed edilizia pubblica.

Un'altra caratteristica del processo è la continuità. La continuità con un ambiente che dobbiamo rispettare, la continuità spaziale, l'uso di pochi materiali, l'integrazione delle strutture, l'illuminazione... Questi sono fattori comuni nel lavoro svolto. E anche la ricerca della continuità nel tempo, valorizzando l'architettura capace di attraversarlo senza diventare obsoleta.

L'uso dell'innovazione è enfatizzato. I Nuovi materiali e le nuove tecnologie vengo utilizzati per migliorare la vita delle persone. Un'innovazione basata sull'esperienza e sul miglioramento della tradizione.

La precisione e l’ordine sono alla base del nostro sistema di lavoro. Esse richiedono un'attività concentrata e attenta durante tutto l'intero processo, che va dall'idea iniziale, passa attraverso la stesura del progetto, sino alla sua realizzazione. Il processo della costruzione viene da noi seguito sino alle fasi dell’arredamento personalizzato, al prodotto di design sino alla manutenzione dell’opera; per questo abbiamo scelto di lavorare in BIM e di sfruttare al massimo gli strumenti che la digitalizzazione del progetto ci offre.

SQUADRA

STUDIO

“L’architettura di Fausto Ferrara nasce dalla ragione ma produce emozione. Essa è arte del costruire e del comunicare almeno quanto lo è dello spazio e della luce. Fortemente stratificata in livelli diversi di senso, al di là della sua apparente chiarezza, essa dice qualcosa di importante dell’essere umano, qualcosa di misterioso che vale la pena ascoltare”.
Prof. Franco Purini

​Attraverso percorsi di sensibilizzazione, nascono così i suoi “prototipi spaziali”, sono architetture, spesso senza una vera e propria funzione, l’unica funzione a cui sono ispirate è quella spirituale, intesa appunto come percorso di sensibilizzazione; l’architettura più che fungere da soddisfazione dei bisogni, diviene essa stessa elemento di tramite, attraverso il “silenzio” tra l’uomo e la fenomenologia degli elementi naturali. (2005 Spazio sensoriale, Hudson, NY, USA; 2010 Water Pavilion, Hudson, NY, USA).

​Data al 2003 l’inizio del suo percorso progettuale di ricerca sulla sensorialità e la percezione corporea dei luoghi, nella ricerca di un’architettura del Silenzio.

Fonda a Viterbo e successivamente a Chicago attualmente con Valeria Agliolo Quartalaro il suo atelier di progettazione, studio arckeo architetti & associati, nato al suo inizio come un vero e proprio laboratorio di ricerca tra arte e architettura, oggi uno studio di architettura internazionale, che lo porterà ad avere diversi riconoscimenti nel campo della critica dell’architettura sia nazionali che Internazionali, al punto di definirlo un vero architetto artista (Franco Purini all’interno del Catalogo della 13Th Biennale di Architettura di Venezia 2012 – Traces of Centuries & Future Steps, ed. Leiden/Netherland.

​Fausto Ferrara è un architetto, artista, designer e innovatore italiano.

​Ha studiato architettura a Roma laureandosi nel 1991 (PhD nel 1996) e frequentando assiduamente gli ambienti degli artisti, Enrico Castellani, Achille Perilli, Teodosio Magnoni, Pino Barillà, Gianni Asdrubali, Carlo Bernardini, Paola D’Ercole ed altri. Dopo un primo periodo di lavoro presso cantieri edili dal 1980, avendo la fortuna di avere il padre artigiano edile, decide di intraprendere una lunga esperienza personale di visione e percezione corporea dell’architettura che lo porterà ad intraprendere lunghi viaggi di studio in Europa, Asia e nord America.

Si distacca da subito dagli insegnamenti della scuola “romana” e dall’università per intraprendere una sua propria visione architettonica. Iniziano a partire dal 1999 il suo interessamento e successivamente i suoi studi sulla filosofia Zen e la comparazione con la filosofia di derivazione ontologica e trascendentale dell’essere umano, con chiari riferimenti a Martin Heidegger. Gli studi sulla meditazione lo portano ad elaborare una sua propria visione filosofica dell’architettura e della figura dell’architetto nel mondo contemporaneo, come essere devoto alla realizzazione di spazi e luoghi che rendano l’uomo sempre più consapevole della propria essenza in quanto essere vivente sulla terra sotto il cielo.